La verità dietro l'offuscamento del David

 In questi ultimi anni abbiamo assistito ad una vera e propria furia iconoclasta contro opere d'arte e monumenti: statue abbattute, dipinti estromessi dai musei, vandalismo, censura. Dall'inizio del conflitto russo-ucraino, poi, la cultura della cancellazione ha goduto di una particolare accelerata; da Dostoevskij alla Netrebko, arte e cultura russe sono finite nel mirino della scellerata politica USA-NATO e del politicamente corretto di un'Unione Europea sempre più asservita all'asse atlantica e agli interessi della finanza e delle grandi corporazioni, ieri medico-chirurgiche e farmaceutiche, oggi belliche.
Ma uno degli episodi sicuramente più assurdi di questo clima distopico, è senza dubbio l'oscuramento del David di Michelangelo fuori da Palazzo Vecchio, a Firenze, coperto con un drappo nero per volontà del sindaco che ha giustificato tale nefandezza dicendo che si tratta di un gesto di protesta contro la guerra in Ucraina.
A parte il fatto che non esiste alcun collegamento tra Michelangelo Buonarroti, la sua opera, e l'Ucraina, questo atto ha un significato ben diverso da quello che viene sdoganato sui media asserviti all'attuale regime. Per comprendere tale significato dobbiamo risalire alla figura archetipica di David e alla storia della lotta contro il gigante Golìa. David incarna infatti un archetipo molto importante e presente nei miti, nelle leggende e nelle fiabe popolari della nostra civiltà, che è quello del giovane principe o destinato a diventare re, come infatti egli diverrà, fondando la stirpe regale dalla quale discende re Salomone e quel lignaggio custode di sapienza e potere mistico. E' il tema ricorrente del giovane re che spodesta il vecchio, del quale ho già parlato altrove su questo blog, del potere nascente che sconfigge un potere apparentemente più grande ed invincibile, ma in realtà decaduto e giunto al suo crepuscolo.
La storia di David parla dunque attraverso i simboli di ciò che sta accadendo o deve accadere alla nostra civiltà, ormai corrotta e marcescente, interamente dominata da eggregore distruttive, dal caos, dall'oscuramento della coscienza collettiva. Simbolicamente i poteri che la comandano, quelli dei ben noti "filantropi" occidentali, dell'alta finanza, delle multinazionali, sono giunti alla deriva: megalomani e malati di delirio d'onnipotenza, "vecchi" in quanto non più sostenibili né accettabili, anzi disastrosi per l'evoluzione spirituale e ambientale del nostro pianeta, a dispetto di tutti i loro discorsi falsamente umanitari ed ecologici, rappresentanti di un potere che non conosce più limiti e vuole che il mondo intero di prostri innanzi ad esso o perisca, questi "giganti" della politica e della finanza internazionale sono come un vecchio tiranno marcescente che deve essere deposto. Solo un nuovo potere illuminato, guidato dal bisogno di giustizia e verità, da una forza spirituale celeste che agisce nel mondo tramite i pensieri e le azioni di coloro che si oppongono ad ogni forma di totalitarismo, e lavorano per riportare l'ordine, la bellezza, la libertà, che quindi incarnano l'archetipo di David o del giovane principe che diventerà re, può avere la meglio sul caos che attualmente governa il mondo e la cui corazza sembra realmente inscalfibile. 

Da qui si evince la necessità degli schiavi, di coloro che lavorano per i Baalim (i padroni), che sono al servizio del vecchio potere tirannico, di celare sotto un manto di nera oscurità le effigi del nuovo, nascente potere destinato a distruggere il vecchio ordine per portare un'era di vera pace e prosperità, di conoscenza e consapevolezza, di salvaguardia della terra e di tutte le sue creature. Non ha alcuna importanza che chi ha voluto offendere la vista ed il Bello avvolgendo la statua del David con quell'orrido telo lo abbia fatto con la consapevolezza di un tale gesto, con la malizia e le intenzioni di cui ho parlato. L'eclissi della coscienza e l'eggregore malefica che domina l'inconscio di questi uomini li spinge, loro malgrado, ad azioni deprorevoli di cui neppure essi stessi conoscono pienamente il reale significato.

MR

Il David coperto davanti Palazzo Vecchio, Firenze.